ALL. NR. 84) SIAMO DISTRUTTORI INCOSCIENTI !
SIAMO DISTRUTTORI INCOSCIENTI !
TANTI TESTI DI CANZONI RIGUARDANO SIA LA SOCIETA' CHE L'AMBIENTE !
(Ma nonostante tutto, il degrado è costante !):
Ok, non ho visto il Festival della canzone italiana ma informandomi sono felice che lo abbia vinto Angelina Mango;
Con un testo con molte sfumature della canzone napoletana e con un'ottima interpretazione;
In seguito mi è piaciuto anche il testo di Fiorella Mannoia che riguarda un'altra tematica particolare;
RIGUARDO a ciò che ci circonda c'è solo l'imbarazzo della scelta perchè, ad esempio il nostro Celentano ha sempre curato molto questa tematica iniziando nel '66 con "Il ragazzo della via Gluk" ma poi continuò con "L'Albero di trenta piani" poi, anche altri cantautori hanno trattato questa tematica ma..................tutti e ne fregano e l'ambiente sta morendo ed a proposito prendo un inciso di un testo meraviglioso scritto dal grande Mogol ed interpretato dal grande Lucio Battiti;
Non trattava la tematica ma queste parole fanno proprio al caso nostro ossia...............cose che non ci sono più o comunque...............................sempre meno:
"Pietre un giorno caseRicoperte dalle rose selvaticheRivivonoCi chiamanoBoschi abbandonatiE perciò sopravvissuti verginiSi apronoCi abbracciano"
Per non parlare dell' "Albero di trenta piani" e le folli manie di costruire citta abbattendo tutto ciò che è verde.
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