ALL. NR. 75) "GIUSTIZIA" NON C'E' PIU' SORDO DI CHI NON VUOL ENTIRE MA...........................

 

GIUSTIZIA:

NON C'E' PIU' SORDO DI CHI NON VUOL SENTIRE MA.............................SPERIAMO CHE QUESTA SIA LA VOLTA BUONA !

"D’in su la vetta della torre antica,

Passero solitario, alla campagna

Cantando vai finchè non more il giorno";

Ecco, con l'inizio de questa meravigliosa ode di Giacomo Leopardi, provo ad introdurre questo argomento poichè in questi giorni (Stamani in particolare), alla TV si è affrontato il problema della Riforma della Giustizia !

In pratica chiunque si esprima con competenza, in Italia non è ascoltato ma non occorre esere geni per comprendere che la "GIUSTIZIA", volenti o nolenti, "RIGUARDA TUTTI I CITTADINI" ed interessarsene dopo che siamo forzatamente coinvolti appare sia troppo facile che praticamente Inutile !

IN QUESTO PAESE, ogni giorno, più o meno TRE INNOCENTI vengono condannati ed i tempi della cara "Giustizia" sono BIBLICI a differenza di tutta l'Europa ove in pratica, il termine "ARRETRATO" non è nemmeno conosciuto !

Comunque stamane parlavano di "Riforma della Giustizia", si quella che stiamo attendendo appena appena dal 1983 ma ribadisco, se tale riforma non inizierà con le parole "RESPONABILITA' CIVILE DEI MAGISTRATI".........................altro non sarà che un altra presa per i fondelli di cui la vittima continuerà ad essere sempre il "POPOLO ITALIANO !

ORBENE, tamane comunque si è parlato di "SEPARAZIONE DELLE CARRIERE" e va bene, i Giudici ed i P.M. hanno funzioni palesemente diverse quindi, continuare a permettere che oggi un P.M. promuova l'accusa e domani (Molto spesso per interesse), vada a fare il Giudice, spesso nella stessa città dove ha svolto le funzioni di P.M. è letteralmente ASSURDO !

MA SI BADI BENE, può apparire strano ma, la nostra "COSTITUZIONE", costantemente decantata da chiunque parli in TV di tale argomento, volenti o nolenti, GIA' DIVIDE LE CARRIERE DEI GIUDICI DA QUELLE DEI P.M. !

E non occorre essere eccelsi giuristi per comprendere quello che la nostra Costituzione riporta in chiare lettere nell'Art. 101:

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"Art. 101 della Costituzione:

La giustizia è amministrata in nome del popolo. I giudici sono soggetti soltanto alla legge".

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Come vediamo la Costituzione NON parla dei Magitrati in toto" ma olo dei Giudici i quali devono appunto "Giudicare" senza nessun vincolo di sorta

ECCO QUA, come appare in chiaro, la Costituzione asserisce che "SOLTANTO I GIUDICI ONO OGGETTI SOLO ALLA LEGGE !

I P.M. invece, devono promuore l'azione penale e nel casi ne ricorrano i presupposti, lor ignori posono esere puniti e sanzionati alla pari di qualsiasi altri impiegato dello Stato

Che ignifica ?

In primis che che i Giudici" DEVONO rispettare la legge e che nelle loro funzioni sono inamovibili e riguardo a tali professionisti NON esiste il principio di "Avocazione !

La "Avocazione" invece è costante nelle "Procure della Repubblica" ove il Procuratore Capo assegna i vari facicoli di indagine ai suoi Sostituti ma, in qualsiasi itante, lo stesso Proc. Capo PUO' AVOCARE a se stesso il fascicolo, trattarlo lui o riassegnarlo ad altro P.M. !

Come si vede le carriere SONO GIA SEPARATE quindi sarebbe corretto nonchè opportuno, scinderle del tutto con concorsi diversi ed IMPEDENDO TASSATIVAMENTE che un P.M. SALTELLI ALLEGRAMENTE SULLA POLTRONA DEL GIUDICANTE OGNI QUALVOLTA LO RITIENE COMODO OPPURE OPPORTUNO;

TU P.M. devi pensare escluivamente a promuovere l'accusa nelle forme STABILITE DALLA LEGGE evitando quindi le INNUMEREVOLI OMISSIONI, GLI OCCULTAMENTI, I FALSI IDEOLOGICI ETC. !

DALL'ALTRA PARTE ci sarà il Giudice che NON avrà niente a che vedere con te caro P.M., il quale dovrà attenersi.................NON PIU' AD INTERESSI DI PALAZZO per profitti in comune tra colleghi ma SI DOVRA' QUINDI ATTENERE SOLO A QUANTO SANCITO DALLA LEGGE !

SIGNORI ma tali concetti ono così difficili da comprendere ?

Tutto qui e buona giornata a tutti.

P.S.: Si badi bene che, ad esempio il sottoscritto, pur nel suo piccolo, nelle sedi ove ha volto la funzione di Uff. di P.G., ha conosciuto, tra tutti, DEI VERI SIGNORI MAGISTRATI i quali, dopo anni di Pubblica Accusa, hanno concluso la carriera da Giudicanti ed anche nella stessa sede ma ignori, il fatto che NON abbiano mai fatto parlare di se è indice della infinita ONESTA' E CORRETTEZZA che è insita nella loro morale ma fermi tutti, TO PARLANDO DI VERE ECCEZIONI che come ben sappiamo, confermano la regola.

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